Dal seme all'olio
A seconda delle richieste dei clienti, una parte di semi di soia, colza e girasole, stoccati in magazzino, può venire spremuta per l'ottenimento di olio e la produzione di panelli destinati all'alimentazione animale.
Questa fase del processo è realizzata grazie all'impianto di spremitura a freddo presente all'interno del complesso aziendale, avente una propria autonomia strutturale che inizia da una fossa di ricevimento del prodotto e finisce in un deposito orizzontale per la raccolta del panello e in sette cisterne per la raccolta dell'olio; ciascuna cisterna ha una capacità di stoccaggio pari a 36 tonnellate.
La sremitura è realizzatra a freddo, per mezzo di presse costituite da una vite senza fine che premono il prodotto su di una griglia, escludendo qualunque intervento di additivazione o trattamenti chimici della meteria prima, soddisfando pertanto le esigenze di un mercato che richiede oli e panelli non trattati con solventi.
Il gruppo di spremitura è costituito da una serie di cinque presse disposte in parallelo e ha una capacità lavorativa di circa 5 ton/ora di materia prima.