Il fiore che dà buoni frutti
Il girasole comune è una pianta a grande infiorescenza a capolino. Quando i fiori del disco maturano, diventano semi.
Tuttavia ciò che è comunemente chiamato seme è in realtà il frutto della pianta, con i veri semi circondati da pula indigeribile, la forma degli acheni va da ovale a oblunga ed è compresso longitudinalmente. Il colore è variabile da nero a grigio chiaro. La superficie è vellutata. I semi hanno colori e dimensioni diverse: si distinguono in corti, medi e lunghi (in quelli medi la lunghezza è il doppio della larghezza, mentre quelli più corti contengono più olio); i colori vanno dal bianco, al giallo-paglierino, al grigio e fino al nerastro.
Dai semi di questa pianta, come detto, si estrae un olio molto ricco di acidi grassi insaturi, in particolar modo di acido linoleico e di acido oleico. L’olio di girasole raffinato è trasparente, con colore ambrato e un leggero odore grasso.
Da 100 kg di semi di girasole si ottengono circa 40 kg di olio. Dai residui dell’estrazione si ottiene un materiale che viene impiegato come mangime per il bestiame.